Aldo Viti è un musicista, musicoterapeuta e formatore con oltre trent’anni di esperienza nell’ambito musicale, educativo e terapeutico.
Inizia il suo percorso musicale studiando chitarra classica, per poi dedicarsi allo studio della batteria e delle percussioni con maestri come G. Ilardi, U. Guarino e Gionata Faralli, frequentando corsi specialistici a Siena Jazz e alla Scuola di Musica di Fiesole. Ha svolto una formazione vocale con il maestro P.Calabretta. Parallelamente, sviluppa una solida formazione in musicoterapia, iniziata nel 1993 presso il Ce.To.M. (Centro Toscano di Musicoterapia), dove segue il percorso triennale con supervisione del Dr. Rolando Benenzon. Nel corso degli anni approfondisce vari approcci terapeutici, tra cui la tecnica Nordoff-Robbins, che studia direttamente con il Prof. Alan Turry, massimo esponente mondiale della disciplina. Ha partecipato a numerosi corsi e seminari tematici su voce, disabilità, danza e linguaggi espressivi. Inoltre, ha seguito il corso per tecnico del suono Presso la Scuola di Musica Blue Note di Campi Bisenzio.
Come musicoterapeuta, Aldo ha lavorato con bambini, adolescenti, adulti e anziani in contesti scolastici, centri diurni, RSA, comunità educative e progetti comunali. Ha condotto interventi individuali e di gruppo con persone affette da disabilità cognitive, disturbi dello spettro autistico, disagio psichico e Alzheimer.
Accanto all’attività terapeutica e sociale, Aldo Viti è anche docente e formatore. Insegna batteria, percussioni e propedeutica musicale, a bambini e ragazzi, in diverse scuole, tra cui l’Athenaeum di Firenze e la Scuola di Musica Blue Note di Campi Bisenzio. Ha inoltre partecipato come docente a corsi professionali e accademici di musicoterapia riconosciuti dalla Regione Toscana.
Come musicista attivo, suona la batteria in diverse formazioni jazz dal 1995, partecipando a rassegne e festival e registrando vari album in collaborazione con artisti del panorama toscano. Ha anche esperienze nella produzione musicale digitale.
Aldo Viti promuove un approccio alla musica come strumento di comunicazione, inclusione e crescita personale, fondendo nella sua pratica elementi artistici, educativi e terapeutici.